A tu per tu con Igor Bozza,
Oste di COME V per alcuni,
Mastro dei Vini per tutti gli altri…
Quando si porge una domanda si può essere tacciati di curiosità. Figuriamoci se i quesiti diventano molti…
L’Oste di COME V non si scompone. Sorride e, sincero, risponde.
Tre sono i consigli che offre ai suoi avventori:
• Fidati sempre dell’Oste
• Non avere preclusioni
• Cerca di bere il più vario possibile
Il primo può sembrare scontato, di certo facile per il padrone di casa di COME V, ma è necessario andare oltre, carpire bene il senso del consiglio e mettersi nelle mani dell’Oste che, dopo una rapida occhiata e qualche domanda proporrà il calice più adatto a chi ha di fronte.
I limiti e le paure, talvolta, fanno perdere grandi occasioni… così vale anche per il Viaggio di Scoperta. Avere il coraggio di osare, andare oltre ai propri consueti gusti e preferenze renderà l’esperienza di mescita ancora più vibrante.
Il mondo è bello perché è straordinariamente vario… sperimentare, avventurarsi in strade insolite per il proprio palato ripagherà con scoperte da restare senza fiato.
Molti lo bevono, tanti ne parlano, tutti ne hanno un’opinione a riguardo;
ma cosa è il Vino per l’Oste?
Poesia, cultura, sacrificio, rispetto, uno stile di vita che ci accompagna da quando è stato scoperto e soprattutto è rock.
Questo accostamento ricorre di frequente nelle parole del nostro Oste, a pensarci bene esiste un sottile legame tra musica e vino: la capacità di trasmettere socialità e spensieratezza.
E poi c’è l’amore a prima vista, o meglio il sentirsi esattamente nel posto giusto al momento giusto… come Igor dietro ad un banco.
COME V: parliamo di un viaggio nella mescita, un’esperienza sensoriale, un piacere.
Cosa troveranno i tuoi avventori durante questa ventura?
Degustare un vino è abbracciarlo con tre sensi…
Ammirarne il colore, la fluidità, la limpidezza e l’effervescenza.
Odorarlo…scoprirne i profumi e la loro intensità.
Gustarlo… con l’assaggio tra i momenti più sacri della degustazione.
COME V è un locale che esce dalla quotidianità per aprirsi al mondo del vino a 360° grazie a proposte che spaziano dall’Italia all’Estero. Tutto ruota intorno alla mescita, ovvero l’offerta tra cui l’avventore può scegliere e che si focalizza su vini particolari e difficilmente reperibili.
Alla base di tutto c’è sempre l’idea di accoglienza e l’impegno nel far sentire perfettamente a proprio agio l’avventore, senza dimenticare che il vino è un po’ egoista, così come lo sono i produttori… ma questa è un’altra storia.
Ad ogni avventore il suo vino…
Partiamo dal presupposto di poter accontentare tutti, anche gli astemi.
Capita di trovarsi di fronte al “cliente indeciso”, ma dopo una piccola intervista, se si è ben disposti al cambiamento non si ha che l’imbarazzo della scelta davanti all’ottima selezione di vini che offre COME V.
L’approccio è quasi lo stesso con l’”intenditore” che davanti ad una selezione di vini può già avere una chiara idea di come iniziare il suo Viaggio di Scoperta.
Anche in questo caso “vince” la semplicità.
Per chi non è “intenditore” il Viaggio nella mescita è un crescendo continuo, ovviamente guidato e nel pieno della fiducia reciproca.
Il vino è un’arte semplice, l’uomo la rende complicata, talvolta inarrivabile e d’élite, ma non dobbiamo dimenticare che il Viaggio di Scoperta è un momento prima di tutto conviviale, di spensieratezza e grande esperienza; se guidati l’esperienza della mescita si trasforma in una vera e propria ventura indimenticabile.
L’Oste vi aspetta da COME V per farvi vivere questa avventura.