I consigli dell’Oste per l’Autunno in tavola

Igor Bozza

L’ Autunno colora i giardini, rallegra le strade e rende perfino affascinanti alcuni vicoli di città, ma ha un potere ancor più forte: invade le nostre tavole di profumi e sapori di cui non saremo mai sazi. Questa stagione invita a gustare pietanze e ingredienti di stagione tra cui non possono assolutamente mancare zucca e castagne e da COME V, l’Oste suggerisce abbinamenti capaci di esaltare i sapori di questi cibi grazie a vini ricchi di storia e vivacità.

ZUCCA: LA REGINA DELLA TAVOLA

La zucca è un ortaggio dalle molteplici proprietà, in cucina è un ingrediente versatile che ben si presta a essere protagonista di numerosi piatti, ma siamo certi di saperla abbinare al giusto vino?
L’Oste di COME V ci ha offerto tre alternative:

  • Riesling della Mosella di NIK WEIS di St.Urban : un Riesling di proprietà potente, succoso e asciutto, proveniente da vecchie viti coltivate direttamente in cantina.
  • Gewurztraminer di Girlan Alto Adige: un vino bianco aromatico fresco, delicato e floreale, vinificato e affinato in acciaio.
  • Farfalla ExtraBrut di Ballabio Oltepo Pavese: sintesi dell’eleganza, freschezza e complessità del Pinot Nero.

CHE AUTUNNO È SENZA CASTAGNE?

Non possiamo parlare di stagione autunnale senza aver gustato delle caldarroste fatte al forno, oppure sul “fogolar” friulano… il profumo invade le case e sovente anche le Fiere che animano i paesini del Triveneto.
Un frutto versatile, ricco di gusto e salute, la castagna non può mancare nelle fredde giornate autunnali come merenda pomeridiana, oppure ingrediente di ricette dolci o salate per pranzi e cene o, infine, come coccola serale accompagnata da un buon bicchiere di vino.
La castagna lascia in bocca una sensazione di pastosità, ecco perché è consigliata l’abbinata con un vino dotato di tannini: un vino rosso.
Da COME V l’Oste vi parlerà del Barbera di Vietti, ideale come accompagnamento al frutto dell’autunno per eccellenza. Il colore rosso rubino con aroma di ciliegie mature e vaniglia incanterà…
Se poi si ha intenzione di giungere all’abbinamento perfetto… ci si dovrebbe indirizzare verso un
un vino vivace, dalla delicata effervescenza capace di pulire e sgrassare la bocca. Un esempio classico? Il Lambrusco, meglio se amabile per accompagnare la tendenza dolce della castagna.
Scegli di vivere l’autunno anche sulla tavola, lasciati consigliare dal nostro Oste: il viaggio di scoperta nella stagione più variopinta dell’anno è nel momento più vivace… buon’avventura!

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Igor Bozza